Guida libera, esperta o esclusiva: scopri le formule assicurative
La spesa per l’assicurazione è sicuramente un peso notevole per il budget familiare. Proprio per questo motivo molte persone cercano di trovare la migliore soluzione per risparmiare.
Uno dei fattori più importanti per poter pagare meno è la scelta tra guida libera, guida esperta e guida esclusiva.
Vediamo, quindi, le caratteristiche di queste tre diverse formule.
Le principali caratteristiche della guida libera
La formula guida libera è di certo la più nota ma anche la più costosa. Infatti, consente al proprietario del mezzo la massima libertà: può affidare l’auto a chiunque, continuando ad essere coperto dall’assicurazione. Questa scelta, quindi, consente anche ad altre persone di utilizzare l’auto.
Il vantaggio principale di questa formula è che chiunque si trovi alla guida, in caso di incedente, l’assicurazione non effettuerà la rivalsa sull’assicurato, che sarà quindi tutelato anche dal punto di vista economico.
Come funziona la guida esperta
Questo tipo di soluzione può essere considerata quella più equilibrata. Prevede che l’auto possa essere guidata da persone con molta esperienza nella guida. Questo, naturalmente, comporta un minore rischio di causare incidenti.
A questo tipo di condizione le compagnie assicurative danno molto valore e garantiscono notevoli vantaggi economici. Di solito, questa formula consente la guida a conducenti con età superiore ai 25 anni.
In alcuni casi, però, le compagnie assicurative possono prevedere dei limiti. Possono, per esempio, esercitare una rivalsa sull’assicurato se l’incidente è provocato da un guidatore che non rispetta i limiti di età stabiliti dalla formula guida esperta.
Come funziona la guida esclusiva
La terza formula che presentiamo è la guida esclusiva: l’automobile può essere utilizzata solo ed esclusivamente dal proprietario e intestatario della polizza.
La tariffa, in questi casi, viene definita solo in baso al rischio legato alle abitudini di guida dell’unico conducente, quindi sul suo profilo di rischio.
Cosa vuol dire questo? Se a usufruire di questa polizza è un neopatentato il risparmio economico è minimo. Invece, se a richiedere questa tipologia di polizza è un guidatore esperto con tanti anni di guida e con un profilo di rischio meritevole il prezzo si abbassa notevolmente.
Questa formula, quindi, è consigliata quando si ha la sicurezza che nessuno utilizzerà la propria auto. Nel caso di incidente con conducente diverso dal proprietario, infatti, verrà pagato il danno alla controparte, ma la compagnia potrebbe esercitare una rivalsa nei confronti dell’assicurato.
Come scegliere una delle tre formule assicurative
Come abbiamo appena visto queste tre formule assicurative, guida esperta, libera o esclusiva, si distinguono per diversi aspetti. Per fare una scelta corretta, quindi, bisogna prendere in considerazione alcuni fattori ben:
- età dei conducenti dell’auto,
- tipologia di utilizzo dell’auto.
Se si presta la macchina a un conducente con età inferiore ai 25 anni, non si può optare per la formula guida esperta. In questo caso specifico, invece, si deve tener conto del tipo di utilizzo dell’auto. Se ci sono più conducenti o se l’auto viene utilizzata da un solo guidatore. In base a queste informazioni ed esigenze si potrà decidere se orientarsi verso la guida libera o esclusiva.